Progetti educativi d’istituto

Ricerca-azione nei  progetti educativi d’istituto (PEI)

Le proposte formative del servizio regionale della Svizzera italiana si caratterizzano da sempre per il grado di vicinanza con il contesto scolastico nel quale si svolgono.
Nel corso degli anni questa caratteristica si è andata precisando attraverso I progetti d’istituto mettendo in atto la ricerca-azione come stile di sperimentazione educativa.

Considerata fra le modalità di lavoro più interessanti in ambito pedagogico, la ricerca-azione riveste un’importanza particolare per chi desidera coniugare, come nel caso nostro, temi dal sapore utopico con esigenze pragmatiche legate al contesto scolastico (Becchi, Vertecchi, «Manuale critico della sperimentazione e della ricerca educativa», Franco Angeli, 2004). Alcune premesse che ne fanno da sfondo:

  • I progetti sono funzionali a trovare soluzioni condivise per problemi–bisogni espressi dal corpo docenti e dalla scuola come istituzione sociale. Ogni lavoro intrapreso quindi, porta con sé una storia di sede e dei problemi-fenomeni caratteristici del mondo scolastico.
  • Una relazione costante è posta sull’ interazione con la realtà esterna intesa come società che interagisce e influenza la pratica scolastica. I progetti educativi d’istituto, proprio per la loro dinamica legata a riflessioni d’ordine propedeutico, non esulano da riflessioni sui cambiamenti in atto nel corpo sociale.
  • Chi è implicato nei progetti è elemento dinamico della ricerca nella misura in cui si trova confrontato a dei cambiamenti d’immaginario e di ruolo. La professione docente, in gran parte centrata su conoscenze disciplinari, è sollecitata ad integrarsi con riflessioni proprie alle relazioni umane. Nello specifico dei progetti in corso fanno da sfondo campi di sapere legati alla psico-antropologia.
  • Il lavoro si basa su un legame costante tra analisi e azione dando valore a un processo di apprendimento pratico-teorico. Oltre ad un impianto concettuale e metodologico di riferimento, sono previsti momenti regolari di supervisione e revisione.
  • Si considera importante la relazione fra le persone implicate come pratica di lavoro e condivisione esistenziale. Nei progetti si lavora e si condividono momenti comuni sull’arco di tutto l’anno scolastico.