Portare gli OSS in classe

Faire entrer les ODD en classe

Esempi per la pratica scolastica | ROGER WELTI

Come si può promuovere in classe il pensiero e l’azione in termini di sviluppo sostenibile? Quali risorse didattiche supportano le competenze necessarie? I materiali pre­ sentati possono servire da ispirazione per pianificare le vostre attività in classe. I contenuti e i metodi proposti sono facilmente adattabili alle vostre esigenze e al vostro ciclo scolastico.

L’ESS consente alle allieve e agli allievi di prendere decisioni, che sono fondamentali per le diverse dimensioni della sostenibilità. La conoscenza degli OSS, delle loro interconnessioni e delle opzioni di azione politica e sociale previste per ciascun Paese li aiuta a responsabilizzarsi, pensando in maniera sistemica e anticipatoria.

La gamma di materiali didattici e di supporti di apprendimento sugli OSS sta diventando sempre più ampia e diversificata. Ove possibile, le risorse didattiche non dovrebbero servire solo a costruire conoscenze, ma anche a promuovere il riconoscimento di contesti diversi, a incoraggiare la riflessione su valori e norme, a dare spazio a visioni del futuro, alla creatività e a porre domande su come ciò che è stato appreso possa essere utilizzato nella propria vita quotidiana e nel proprio ambiente di vita.

"L’ESS consente alle allieve e agli allievi di prendere decisioni che sono fondamentali per le diverse dimensioni della sostenibilità."

Tre risorse didattiche per conoscere gli OSS

Di seguito vi presentiamo tre diverse risorse dove gli OSS sono utilizzati come punto di partenza per un’approfondita esplorazione disciplinare dei temi dell’ESS oppure come strumento didattico per riconoscere le condizioni quadro e le visioni future degli obiettivi di sostenibilità.

In tutte e tre le risorse didattiche, sono presentati i singoli OSS e le interdipendenze con la vita quotidiana e il nostro ambiente di vita. Questo può servire sia come punto di partenza generico, sia come approfondimento di un tema particolare da affrontare in classe. Esse sviluppano in particolare delle competenze trasversali come il pensiero sistemico e il pensiero critico e creativo. Inoltre, a dipendenza dell’utilizzo scelto, i materiali didattici permettono di esercitarsi a negoziare idee e a trovare soluzioni, a cambiare punti di vista e, non da ultimo, incoraggiano a coinvolgersi personalmente e a pensare alle possibili azioni da svolgere per raggiungere gli OSS.

Come portare gli OSS in classe

Troverete nel manuale “Educazione agli obiettivi di sviluppo sostenibile” (scaricabile gratuitamente dal nostro catalogo) una guida per fare dell’ESS e portare i 17 OSS in classe. Per ogni OSS vengono identificati gli obiettivi di apprendimento (cognitivi, socio-emotivi e di comportamento), sono suggeriti dei possibili argomenti da trattare in classe e vi sono elencati alcuni possibili approcci e degli stimoli per delle attività didattiche. Data la loro presentazione non completamente esaustiva e dettagliata, devono però essere adattati al vostro contesto d’insegnamento. Nel documento, infine, un ruolo importante è dato al riassunto delle competenze chiave che le allievi e gli allievi dovrebbero sviluppare, grazie all’ESS, per realizzare gli OSS. Questo manuale è un prezioso strumento che tutti dovrebbero consultare prima di iniziare un percorso didattico incentrato sugli OSS.

Cosa sono gli OSS e quali obiettivi si prefiggono

Pensato specificatamente per il 3º ciclo, nell’”Aagenda 2030 sul banco” (disponibile presso la biblioteca del CERDD di Massagno) vengono presentati – grazie a una scheda sintetica ma esaustiva – ognuno dei 17 obiettivi in un formato accattivante e adatto ai giovani lettori. Le schede si prestano a un utilizzo diretto in classe. Troverete soprattutto nei paragrafi “webquest” (domande dirette) e “forum” (spunti di riflessione) dei quesiti – in parte domande-problema tipiche dell’ESS – che possono supportarvi nel lavoro in classe e indurre le vostre allieve e i vostri allievi a realizzare delle ricerche e sostenere delle discussioni per trovare le possibili risposte e/o soluzioni. Per gli altri cicli scolastici il contenuto delle schede può fungervi da ispirazione e si presta ad essere adattato all’utilizzo che si intende fare.

Mettere in discussione gli OSS

Con il terzo materiale, il gioco di carte Sustainable Development Geek (disponibile presso la biblioteca del CERDD di Massagno) si mettono in discussione idee e preconcetti, suscitando un dibattito e aprendo nuove prospettive. L’attività principale non è quella di trovare la risposta giusta, ma di discutere, scambiare idee e mettere in discussione i valori. Il gioco dà a tutti un ruolo, che siano o meno attivi come dibattitori. Vi sono varie modalità di gioco possibili che possono prevedere un numero limitato di giocatori (2-4) oppure a decine di partecipanti (10-70) e durate variabili, ma mai oltre i 60 minuti. Oltre alle capacità di espressione orale, utili anche per la scrittura, le studentesse e gli studenti esercitano le loro capacità di collaborazione, di pensiero creativo e di responsabilità. L’idea va oltre al gioco stesso, infatti, dopo aver appreso i 17 OSS, si potrebbe scegliere un’azione da realizzare, ad esempio in un progetto di classe. Seppur è consigliata a individui di età superiore ai dodici anni, questa attività è più adatta alle ragazze e ai ragazzi delle scuole secondarie di secondo grado.