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Avete un’idea innovativa su come realizzare e ancorare l’ESS nella vostra scuola? Desiderate un sostegno sul contenuto o necessitate di un finanziamento? Con gli aiuti finanziari per l'educazione allo sviluppo sostenibile (AF ESS), éducation21 si rivolge ai direttori di scuola e agli insegnanti di tutti i livelli scolastici - compreso il livello secondario II (scuole professionali, scuola specializzata e licei) - membri alla rete delle scuole21 - di tutte le regioni linguistiche della Svizzera. Il sostegno finanziario per un singolo progetto va da 5'000 CHF ad un massimo di 20'000 CHF.
Se avete un’idea di progetto, ecco come procedere: dopo un primo contatto con noi, sottoponete una domanda di progetto. Se questa è valutata positivamente da éducation21, viene firmato un accordo di cooperazione e il progetto può prendere avvio.
Trovate maggiori informazioni sulla procedura e sui criteri nei documenti denominati «Scheda informativa».
Attenzione: una volta depositata la richiesta di finanziamento entro ila scadenza del 30 aprile, qualora approvati, i progetti possono prendere avvio al più presto con il nuovo anno scolastico (inizio agosto).
Progetti in corso:
- 24.BNE.012: Mostra “Obiettivo Terra"
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Contatto: Gisela Murmann Jentsch, Collège St Michel
Ginnasio, 1.100 studenti
Attori coinvolti: ASP Vallese, Museo della Natura del Vallese, Dipartimento dell'Educazione e della Cultura DFAC, Stato di Friburgo.
Descrizione: ”Obiettivo Terra” (“Objectif Terre”) è una mostra itinerante pluridisciplinare sul tema dell'Antropocene (“l'era dell'uomo”), che si rivolge agli studenti e alle studentesse del secondario II (ginnasio e scuole professionali) così come a quelli del terziario. La mostra offre uno sguardo globale e differenziato su un'ampia gamma di tematiche ambientali, ponendo domande sul nostro rapporto con la natura e dando agli studenti e alle studentesse l'opportunità di proporre loro stessi delle soluzioni. Attingendo alle conoscenze di diverse discipline, tra le quali economia, geologia, storia, antropologia, filosofia, biologia e scienze ambientali, la mostra offre l'opportunità di sviluppare un pensiero sistemico per affrontare i fenomeni e le sfide complesse legate alla sostenibilità. I suoi temi si integrano nei contenuti delle settimane progetto o delle settimane sul clima organizzate annualmente. La mostra è un mezzo per integrare, attraverso temi concreti, l'ESS nel nuovo programma quadro per i licei. In questo modo, si garantisce l'ancoraggio della mostra nelle strutture scolastiche. I docenti beneficiano di una formazione continua specialistica e didattica, integrata nella preparazione e nell'attuazione della settimana progetto. I documenti relativi alla mostra vengono completati e ampliati durante la settimana progetto e messi a disposizione di altre istituzioni scolastiche in tedesco e francese.
- 24.BNE.011: I nostri valori - il nostro futuro
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Contatto: Susanne Müller, Scuola primaria Rosenberg
Differenti cicli (1-6H e 8H), 250 allievi
Attori coinvolti: GLOBULO (associazione Mutum)
Descrizione: A seguito di un'analisi dei bisogni relativi all’ESS, la direzione scolastica, con gli insegnanti, si è impegnata ad ancorare sul lungo termine l'ESS nell’insegnamento e nella cultura del proprio istituto. A tal fine, verranno organizzati per gli insegnanti e le insegnanti due atelier informativi sull'ESS e sulla sua attuazione. Inoltre, anche gli allievi e le allieve devono poter contribuire attivamente sia in classe che all’interno dell’istituto stesso. Per familiarizzarsi con l'ESS, anche gli allievi e le allieve beneficeranno di un atelier introduttivo. Un atelier finale dovrà consentire loro di sviluppare iniziative, progetti e strumenti propri per integrare durevolmente l'ESS nelle strutture scolastiche. Lavorando insieme (direzione, insegnanti, allievi) sarà possibile far emergere diverse prospettive. L'obiettivo è sviluppare il pensiero sistemico in tutti i partecipanti, favorire una riflessione sui valori e l'orientamento all'azione, promuovendo così la partecipazione e la responsabilizzazione di allievi e allieve.
- 24.BNE.010: Mediazione Giovani - Laboratori di cultura urbana 2024/2025
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Contatto: Matteo Livio, Liceo Cantonale Locarno
Licei, 1.120 studenti
Attori coinvolti: Studio di architettura di Lugano: studio we architettura
Descrizione: Il progetto sul tema della “cultura urbana” è incentrato su un percorso didattico rivolto a docenti e studenti volto a facilitare la comprensione della pianificazione territoriale. Vi partecipano tutte le scuole superiori del Canton Ticino (Liceo di Mendrisio, Licei di Lugano 1, 2 e 3, Liceo di Bellinzona, Liceo di Locarno e la Scuola cantonale di commercio di Bellinzona). Nel percorso didattico, gli studenti sono accompagnati da architetti e urbanisti. Nei laboratori gli studenti e le studentesse possono raccogliere le proprie idee sul rinnovamento urbano ed elaborare piani e diagrammi sull'argomento. Le classi partecipanti hanno alla fine l'opportunità di presentare i propri progetti all’interno istituto scolastico e alla popolazione. Il progetto si inserisce nel Piano di studio ginnasiale nelle discipline educazione alla cittadinanza, storia, geografia e biologia.
- 24.BNE.005: Bosco sonoro
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Contatto: Sabine Melheritz, scuole comunali Medio Malcantone, Tresa e Pura
Differenti cicli (1-7H), 240 allievi
Attori coinvolti: Musica Fuori Sagl
Descrizione: Allievi e allievi di 15 classi di tre istituti scolastici vanno alla scoperta del bosco attraverso la musica e i suoni legati alla natura. Gli elementi concreti del progetto comprendono esercizi di ascolto, la costruzione di strumenti musicali con materiali naturali, la creazione di musiche e la realizzazione di isole musicali. Allievi e allieve potranno vivere la musica, sperimentarla e stabilire in modo creativo un legame con la natura e l'ambiente circostante. L'incontro di tre istituti con diverse classi promuove inoltre un senso di comunanza.
- 24.BNE.003: Anno dell'acqua ad Aegelmatt
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Contatto: Monica Blank, Scuola primaria di Pratteln, Scuola di Aegelmatt
Differenti cicli, 240 allievi
Attori coinvolti: Pro Natura, Umweltpädagogik.ch, Umwelttheater für KG/UST, una pedagoga della danza, 3 musicisti.
Descrizione: Gli allievi e le allieve affrontano il tema dell’acqua come risorsa con un approccio interdisciplinare. Grazie ad esperienze positive all’interno della comunità sociale, gli allievi e le allieve dovrebbero apprendere a trattare con rispetto l’acqua in quanto risorsa e a percepirsi come parte del mondo, scoprendo le relazioni locali e globali. I temi e le fasi di pianificazione del progetto verranno discussi nell’assemblea degli allievi e trasmessi a tutte le classi coinvolte invitandole a partecipare e a progettare assieme. Il percorso prevede quattro giornate di progetto trasversali alle classi (una giornata di giochi sull'acqua, una creativa, una dedicata alla natura e una di escursione al fiume), canti e balli e, per terminare, uno spettacolo musicale e un’esposizione. In ogni classe, dovrebbero essere organizzate una o due giornate dedicate alla natura, un teatro ambientale e un angolo dei ricercatori. Le giornate progetto, quelle dedicate alla natura, gli ambienti di apprendimento sviluppati e il repertorio di canzoni potranno essere ripetuti di anno in anno o trasmessi a ad un altro istituto scolastico. Negli anni successivi, ogni anno scolastico verrà organizzata una Giornata dedicata all’acqua.
- 23.BNE.017: “GemüseAckerdemie” Scuola primaria di Lindberg
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Contatto: Irina Schneider, Scuola primaria di Lindberg
Ciclo 2 (6-8H), 60 allievi
Attori coinvolti : Acker Schweiz
Descrizione: Grazie al progetto didattico GemüseAckerdemie che si integra nella pianificazione scolastica ordinaria, gli allievi e le allieve del terzo e quarto anno hanno la possibilità di coltivare, assieme ai loro insegnanti, i propri ortaggi nel cortile della scuola. I contenuti didattici ruotano attorno all'orticoltura ecologica, ai comportamenti legati al consumo sostenibile, alla consapevolezza delle risorse, alla biodiversità, al cibo e allo spreco alimentare. L'obiettivo del progetto è fornire esperienze di apprendimento positive, incoraggiare competenze pratiche, rendere più comprensibili le relazioni teoriche e ridurre l'alienazione dalla natura. Gli allievi e le allieve apprendono ad assumersi le proprie responsabilità e dare il giusto valore al cibo e alla natura.
- 23.BNE.015: Piantare la comunità! 2024-2027
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Contatto: Tanja Carta, Scuola di Entlisberg
Differenti cicli, 210 allievi
Attori coinvolti: associazione wolkenkratzerkombinat, stazione radiofonica scolastica klipp und klang, Università delle Arti di Zurigo
Descrizione: L’obiettivo del progetto è la creazione di spazi di apprendimento trasversali per l'ESS utilizzabili sul lungo termine da tutti gli insegnanti, gli allievi e gli abitanti del quartiere. La scuola di Entlisberg si trasformerà in “un luogo di apprendimento vivo in cui gli allievi e le allieve assumono delle responsabilità verso sé stessi, la scuola, la comunità e l'ambiente”.
Verranno creati due nuovi spazi di apprendimento:
Luogo di apprendimento 1: Crescere con gli alberi! Circuito audio dei vecchi alberi (da sviluppare nel 2024 con 75 allievi e allieve del 2° ciclo), creazione di materiali didattici per quattro atelier di mezza giornata che tutti gli e le insegnanti potranno svolgere in loco a partire dal 2025.Le proposte didattiche sviluppate potranno essere utilizzate in entrambi i luoghi di apprendimento a partire dal 2025 (1° e 2° ciclo).
Luogo d’apprendimento 2: atelier di giardinaggio nel giardino della scuola (da sviluppare nel 2024 e 2025 con 60 allievi e allieve del 1° ciclo), creazione di materiali didattici per sei atelier di 2-3 ore ciascuno (utilizzabili anche dalle e dagli insegnanti a partire dal 2025).
- 23.BNE.011: Orti partecipativi e scuole nella foresta per la biodiversità
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Contatto: Julien Cart, scuola primaria di Coteau-Fleuri
1° e 2° Ciclo, 949 allievi
Attori coinvolti: nessuno
Descrizione: la scuola elementare di Coteau-Fleuri ha già realizzato delle attività per promuovere lo sviluppo sostenibile (ad esempio, l'inverdimento del cortile, gli orti partecipativi e le lezioni all'aperto). La direzione della scuola desidera continuare questo percorso e integrare stabilmente l'educazione allo sviluppo sostenibile nell'insegnamento ancorandolo, sul lungo termine, nelle strutture scolastiche.
Il progetto è realizzato attraverso tre sottoprogetti:
Progetto 1: Accompagnamento e sostegno degli e delle insegnanti che desiderano organizzare delle unità didattiche nella natura. Ciò consente ai bambini e alle bambine di sviluppare un modo multisensoriale di percepire l'ambiente.
Progetto 2: Massa a disposizione degli e delle insegnanti, sull’intero arco dell’anno, di sequenze didattiche e di informazioni per lo studio dei funghi e la comprensione dell'importanza del micelio per la conservazione della biodiversità. Gli insegnanti discuteranno queste sequenze con i loro allievi e le loro allieve nel corso dell'anno.
Progetto 3: Allestimento di un laboratorio scientifico per introdurre i bambini ai concetti di biodiversità e all'importanza dei batteri del micelio (ad esempio, verificando se il micelio di alcuni funghi può contribuire alla salute delle api). I bambini possono collocare il biomateriale realizzato a partire dal micelio nei loro Hotel per insetti.
- 23.BNE.010: Legno di risonanza ed educazione allo sviluppo sostenibile
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Contatto: Nada Berney, Scuola primaria e secondaria della Vallée de Joux
1° Ciclo, 714 alllievi
Attori coinvolti: Parco naturale regionale del Giura vodese, comune di Le Chenit, ASP Vaud, servizi forestali cantonali e comunali, Jean-Michel Capt (liutaio ed ex insegnante), associazione Sentier didactique du bois de résonance du Risoud e Fondazione Audemars Piguet.
Descrizione: La foresta di Risoud è rinomata a livello internazionale per il suo legno eccezionale. In questa foresta cresce infatti l'abete rosso di risonanza, il cui legno è utilizzato per realizzare strumenti musicali di altissima qualità. Grazie a secoli di gestione forestale sostenibile, questo legno si è guadagnato una notorietà mondiale, tanto da essere stato iscritto nella lista del patrimonio culturale immateriale del Cantone di Vaud. La scuola desidera approfondire il tema del legno di risonanza in relazione all'educazione allo sviluppo sostenibile. Questo perché le tematiche legate al legno di risonanza comprendono tutte le dimensioni dello sviluppo sostenibile (economia, società, ambiente, passato, presente e futuro) e consentono un approccio interdisciplinare a molti degli obiettivi di apprendimento definiti nel Piano di studio Romando (PER). Concretamente, il progetto punta a sviluppare delle sequenze didattiche all'aperto per il 1°, 2° e 3° ciclo Harmos.
- 23.BNE.008: Alimentazione sostenibile
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Contatto: Meta Studinger, Scuola professionale generale di Zurigo
Secondario II, 2.300 studenti
Attori coinvolti: Gastro futura, associazioni di aziende formatrici, fornitori, Digital Learning Hub, centri CIE (corsi interaziendali), gruppi di interesse ecologico e altre scuole (richiesta alla scuola Strickhof di Zurigo).
Descrizione: L’équipe della Scuola professionale generale di Zurigo (ABZ) sta sviluppando un approccio uniforme al tema “dell’alimentazione sostenibile”. L'obiettivo è quello di fornire uno sguardo olistico al tema dell'alimentazione (salute) e di ampliarlo includendo un altro aspetto importante - la sostenibilità – per stimolare un cambiamento duraturo nel comportamento di ciascun allievo e allieva. Oltre al progetto educativo, la scuola vuole anche essere un esempio in termini di valori e svilupparsi come istituzione. Per raggiungere questo obiettivo, dipendenti e studenti devono poter partecipare suggerendo proposte. In questo modo, la scuola, nel suo complesso, può trasformarsi in modo duraturo.
Selezione dei progetti completati:
- 23.BNE.004: Pianifichiamo e progettiamo il nostro luogo di apprendimento
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Contatto: Michelle Brun, Scuola Filasez Winterthur
Differenti cicli, 25 allievi
Attori coinvolti: falegname, designer di mobili, urbanista
Descrizione: Nell'estate del 2022, la scuola Filasez si è trasferita nella nuova sede. La scuola desidera impegnarsi in un processo partecipativo di progettazione e allestimento dello spazio con bambini, genitori ed esperti esterni, al fine di sostenere e incoraggiare l'apprendimento autonomo e auto-organizzato. Per raggiungere questo obiettivo, la scuola desidera acquistare arredi flessibili e multifunzionali che permettono di per creare diversi ambienti di apprendimento e rispondere ai bisogni e agli interessi individuali di allievi e allieve.
- 23.BNE.002: Globulo Schwarzenburg
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Contatto: Andrea Gugger, scuola elementare di Schwarzenburg
Differenti cicli, 470 allievi
Attori coinvolti: Ökozentrum, Petra Hofmann
Descrizione: L'obiettivo generale di questo progetto su due anni consiste nello sviluppo sostenibile della scuola nel senso dell'ESS. Questo obiettivo deve essere raggiunto attraverso uno sviluppo organizzativo agile e sociale in tutti e quattro gli edifici scolastici, oltre che attraverso lo sviluppo di un paesaggio educativo con un approccio scolastico globale in loco.
Questo implica:
1) Lo sviluppo delle competenze degli insegnanti negli ambiti dell'ESS e della promozione della salute, nonché nello sviluppo di competenze trasversali e interdisciplinari.
2) Lo sviluppo di un profilo d’istituto scolastico sostenibile, in linea con l'approccio globale all'ESS, e la responsabilizzazione individuale di direttori e insegnanti affinché possano proseguire in questo sviluppo - in vista della creazione di un paesaggio educativo.
3) Lo sviluppo delle competenze di tutti gli attori scolastici nel contesto dell'ESS, con lo scopo di favorire la volontà di partecipazione (compreso lo sviluppo dell’organizzazione) e un ampio orizzonte d'azione di un'educazione culturale per lo sviluppo sostenibile (KuBiNE) per consentire a tutti gli attori scolastici di partecipare in modo indipendente.
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